Si tratta di un modello di prevenzione attiva ed innovativa finalizzato a monitorare i fattori prodromici che possono portare allo sviluppo del cancro e, se serve, ad intervenire. Contrariamente alla percezione comune, la prevenzione non si deve basare solo su strategie legate al mutamento di scorretti stili di vita. La carcinogenesi è infatti un processo che dura decine di anni ed alcuni segnali possono essere intercettati e monitorati.

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Il programma di prevenzione attiva Cancer Driver Interception, con il suo protocollo Helixafe, nasce da una ricerca condotta da un gruppo internazionale di esperti, coordinato dai ricercatori di Bioscience Genomics, a cui hanno partecipato l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e gli specialisti di Bioscience Institute.

Attraverso questo innovativo modello di prevenzione attiva si può intervenire modificando fattori che possono portare negli anni allo sviluppo di un cancro, evitando cosi la sua insorgenza.

L’approccio sviluppato da Bioscience Institute è basato sull’intercettazione dell’instabilità genomica – la principale condizione fisiologica che promuove lo sviluppo del cancro. Assieme ad essa, vengono monitorati altri tre importanti fattori, quali l’infiammazione cronica, gli squilibri del sistema immunitario e gli squilibri della flora batterica, in grado di favorire la comparsa dei tumori, con conseguente amplificazione del rischio.

Con quattro test: HELIXBALANCE, CYTOBALANCE, MICROBALANCE, IMMUNEBALANCE ed attraverso un semplice prelievo del sangue che può essere eseguito nei Centri di riferimento di Bioscience Institute su tutto il ,territorio italiano. Ogni test monitora una possibile causa di aumento del rischio di cancro. I risultati ottenuti permettono di mettere a punto strategie per tenere sotto controllo questo rischio e, se possibile, ridurlo.
Per maggiori informazioni è a disposizione il Numero Verde  800 690914